[Recensione] Mercenaries 2 Inferno Di Fuoco

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    Titolo: Mercenaries 2: Inferno di Fuoco
    Genere: Azione
    Console: Playstation 3, Xbox360
    Sviluppatore: Pandemic
    Publisher: Electronic Arts
    Data di uscita: 05/09/2008


    I Mercenari sbarcano in Venezuela



    Dopo il sorprendente esordio su Playstation 2 di Mercenari, il team di sviluppo Pandemic si lancia nel progetto Mercenaries 2: Inferno di fuoco, con la speranza di ottenere lo stesso successo.

    Partiamo subito con il dire che Mercenaries 2, come del resto tanti titoli recenti, fa della libertà di esplorazione alla GTA e dell’azione senza troppi pensieri la sua migliore caratteristica.

    La trama, basata su azione e spettacolarità, piuttusto che su una vera e propria storia, cambierà, anche se non molto, a seconda del personaggio che sceglierete tra i tre disponibili.

    I tre eroi a nostra disposizione saranno: Chris Jacobs, Jennifer Mui e Mattias Nilsson, naturalmente ognuno caratterizzato da abilità diverse.

    Scelto il nostro alter ego, verremo catapultati nel primo livello di gioco che fungendo da Tutorial ci mostrerà subito la grande libertà di azione che caratterizza il gioco fino alla fine.

    Durante la nostra esperienza di gioco, il personaggio scelto è stato Mattias Nilsson, capace di rigenerare più velocemente la sua energia vitale, con il quale dopo le prime due missioni alquanto introduttive abbiamo iniziato subito a fare sul serio!


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    La splendida Fiona, ovviamente non quella famosa di Shrek, farà da collaboratrice impartendo ordini dal quartier generale circa le missioni da svolgere per conto delle cinque fazioni in contrasto tra loro.

    Allearsi con una fazione porta tanti vantaggi, armi a prezzi scontati, mezzi di trasporto e rifornimenti di uomini.

    Di conseguenza si diventerà nemico di un’altra fazione e questa volta i vantaggi non saranno proprio gli stessi, infatti non appena verremo avvistati saremo subito attaccati da violentissimi militanti.

    Il compimento di missioni, farà entrare nelle nostre tasche tanti soldi utili per l’acquisto di Armi e per ricevere supporto da mercenari disposti a tutto pur di arricchirsi.

    Le armi a nostra disposizione saranno diverse, peccato che non se ne possano portare più di due per volta, ma potremo stare tranquilli perché le munizioni saranno tante e nel caso in cui dovessero esaurirsi avremo sempre le nostre belle mani per prendere a pugni chiunque ostacoli il nostro percorso.

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    Nemici e amici poco intelligenti



    Uno dei difetto di questo titolo è senza ombra di dubbio l’intelligenza artificiale dei vari personaggi presenti. Infatti, non saranno pochi i momenti in cui i vostri avversari cercheranno di eliminarvi sparandovi a vista anche da lunghissime distanze, peccato che in altre situazioni dove sarete vicinissimi vi volteranno le spalle facendo finta di niente. Se questa ultima cosa, egoisticamente parlando, potrebbe farvi comodo, dubitiamo che vi faranno altrettanto comodo i vostri alleati che mentre sarete impegnati in violenti combattimenti anche contro più militanti, resteranno imbambolati a godersi lo spettacolo senza intervenire.

    Il Mercenario e la Next Generation



    Tecnicamente Mercenaries 2 non risulta essere all’altezza dei migliori titoli usciti nell’ultimo periodo. Davvero elevato il numero di bug presenti nel gioco, non stupitevi quindi se rimarrete incastrati in un arbusto o se a seguito del crollo di un edificio morirete nonostante non vi sia più traccia di esplosioni o incendi. Le texture non sono del tutto convincenti, la modellazione poligonale risulta discreta solo per quanto riguarda i personaggi principali. Purtroppo le sezioni di guida sembrano decisamente poco naturali, mentre maggiore spettacolarità regalano le numerosi esplosioni. Il comparto sonoro è forse il maggior difetto di questo gioco, infatti, sentiremo i nostri nemici pronunciare le stessi frasi fino a farci venire voglia di schiacciare il tasto “mute” sul telecomando del televisore. Le musiche e gli effetti sonori sono davvero di mediocre fattura. La longevità, tallone d’Achille dei titoli di nuova generazione, ci è sembrata accettabile, considerando anche la possibilità di giocare online nella spassosa modalità cooperativa.

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    Conclusione



    Mercenaries 2: Inferno di Fuoco compie forse un passo indietro rispetto al suo predecessore, perché nonostante gli evidenti miglioramenti grafici dovuti ai nuovi processori, presenta numerosi difetti di natura tecnica. Ci si aspettava di più da questo titolo, che riesce comunque a regalare qualche ora di puro divertimento soprattutto se giocato in modalità cooperativa. Insomma, se non è la tecnica, ma il gameplay quello che cercate, il Venezuela vi aspetta!

    PAGELLA



    Grafica: 7

    Buona modellazione poligonale solo dei personaggi principali, texture altalenanti e numerosi bug presenti. Ottima riproduzione di esplosioni e delle scene di distruzione.

    Gameplay: 8,5

    L’asso nella manica di Mercenaries 2, un gameplay davvero esplosivo, non vi stancherete mai di far esplodere edifici e mezzi. La ciliegina sulla torta è senza ombra di dubbio la presenza della bomba atomica. Chi di voi non è curioso di vederla in azione?

    Sonoro: 6

    Veramente deludente, riesce a salvarsi esclusivamente il doppiaggio, il resto è tutto da rivedere.

    Longevità: 8

    Non di certo ai livelli di Grand Theft Auto IV, ma comunque di buon livello, considerando che questa caratteristica, come già detto, è stata fino ad ora il tallone d’Achille dei titoli di nuova generazione.


    Valutazione Complessiva: 7

    Fonte: Gamestorm
     
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